Stilo, classificato come uno dei borghi più belli d’Italia, è un paese di circa 2500 abitanti che sorge nella valle del fiume Stilaro, ai piedi del Monte Consolino. Il nome del borgo, secondo alcuni, deriva proprio dal fiume Stilaro, mentre per altri ha origine dalla parola stylon (colonna), per la peculiare forma allungata del promontorio di Punta Stilo.
Stilo ebbe origine intorno al VII secolo, grazie agli abitanti dell’antica Kaulon (oggi Monasterace Marina) che si rifugiarono sul Monte Consolino per sfuggire alle incursioni saracene, anche se gli eventi storici più importanti ebbero luogo durante l’epoca bizantina e quella normanna. In quel periodo Stilo acquistò autonomia amministrativa ed economica, grazie a una grande produzione mineraria.
Luoghi da visitare
L’edificio, di ispirazione tardo-barocca, è stato costruito tra il XII e il XIV secolo. In seguito a scavi avvenuti nel 2000 si ipotizza che sia stato costruito su una chiesa bizantina più piccola, che sorgeva a sua volta su una chiesa paleo-cristiana. Lo splendido portale risale al XII secolo ed è in pietra calcarea in stile gotico-romanico. Accanto al portale si osserva una scultura in pietra di due uccelli. Dall’altro lato si trovano due piedi marmorei appartenuti in origine a una statua romana. All’interno è conservata la statua seicentesca della Madonna di Ognissanti, opera di Battistello Caracciolo.
All’ingresso si trova un portone in granito grigio e rosa con al di sopra un balcone che reca inciso il nome del priore che lo fece costruire. L'interno conserva un dipinto del XII secolo che raffigura la Madonna in trono con la mano destra sulla spalla del bambino, che benedice. Nel 1600 nell’Abbazia furono portate le reliquie di san Giovanni Therestis da un vecchio convento.
La Cattolica di Stilo è un particolare monumento candidato a patrimonio dell’umanità UNESCO. Costruita in epoca bizantina, la chiesetta ha una pianta centrale e muratura esterna in mattoni. Al di sopra si trovano cinque piccole cupole, ormai inconfondibili. I vari restauri che la cattolica ha subito hanno portato alla luce preziosissime testimonianze come affreschi, incisioni in arabo e ossa. L’interno ha tre absidi sul lato orientale: al centro vi era l’altare, a nord il prothesis in cui si svolgeva il rito del pane e del vino e a sul il diakonikon, che custodiva gli arredi sacri ed era il luogo di vestizione dei sacerdoti.
La chiesa, costruita nel XVII secolo, faceva parte di un convento domenicano di cui sono rimasti solo i ruderi, a causa del terremoto del 1783, che lo rase al suolo. Nel 1927 la chiesa fu in parte ricostruita per il crollo del tetto. L’edificio ha una pianta a croce latina.
L’edificio risale al XVI secolo ed è in stile tardo-barocco. All’interno si possono osservare affreschi settecenteschi, un altare ligneo, la tavola della Madonna del Borgo e una statua in marmo dell'Immacolata del XVIII secolo.
Il castello è stato costruito per volere di Ruggero il Normanno sul monte Consolino e risale all'XI secolo. L’edificio aveva forma rettangolare e si presentava cinto da opere di difesa. Oggi rimangono i ruderi delle mura perimetrali, delle torri e delle porte. Fu distrutto dai Francesi durante la guerra con Carlo V nel XVI secolo.
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