Il paese dell’accoglienza, nonché patria degli ormai famosissimi Bronzi (custoditi nel Museo di Reggio Calabria), conta circa 1700 abitanti e sorge di fronte al mare nella verde vallata tra l’Allaro e lo Stilaro. L’origine del nome deriva dal greco-bizantino Ῥυάκη (riyaki), piccolo ruscello.
Il primo documento che attesta l’esistenza di Riace è del 1562. Si sa che in quel periodo la città disponeva di una cinta muraria e tre porte d’accesso: la Porta di Santa Caterina, la Porta di Sant’Anna e la Porta dell’Acqua. Anche Riace si dotò di una torre d’avvistamento, la Torre di Casamona, a circa 8 chilometri dalla costa. La Torre era composta da un cannone, una terrazza merlata e due ampie stanze sovrapposte. Tra Seicento e Settecento Riace seguì le vicende di Stilo, in quanto ne era casale. Il 16 agosto 1972 Stefano Mariottini, giovane subacqueo dilettante romano, rinvenne, a otto metri di profondità, le statue dei due guerrieri che sarebbero diventate famose come i Bronzi di Riace.
Luoghi da visitare
La chiesa ha una datazione incerta, non si sa se fosse basiliana o annessa ad un regolare convento. Secondo la tradizione orale la chiesa di S. Nicola di Bari era officiata dai monaci basiliani del vicino convento dei SS. Cosma e Damiano che non dista più di 500 m da essa. Il dato certo è che la struttura fa parte di un gruppo di chiese, di cui più della metà basiliane, distribuite nel territorio del Comune di Riace.
La datazione della chiesa di Santa Maria Assunta è incerta, nonostante una campana riporta la data 1596. Alla chiesa è annessa una torre campanaria a base trapezoidale. La facciata principale è caratterizzata da due portali rettangolari in pietra. L'interno a unica navata è decorato con stucchi policromi. Custodisce la statua di Santa Maria Assunta.
Il Santuario, situato a qualche chilometro da Riace Superiore, è considerato il più importante della zona per le sue antiche origini e per i festeggiamenti ai due Santi che si celebrano due volte all'anno e le cui statue sono conservate in paese nella Chiesa Matrice di S. Maria Assunta. Con ogni probabilità il santuario è stato costruito su una struttura bizantina preesistente collegata con il monastero di San Giovanni Therestis. Oggi il Santuario si presenta affrescato con opere della scuola
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